S O L E | L U N A | |||||
1 agosto | 6:06 | 20:30 | 4 agosto | Luna Nuova | 13h 13m | |
15 agosto | 6:20 | 20:12 | 12 agosto | Primo Quarto | 17h 19m | |
31 agosto | 6:37 | 19:47 | 19 agosto | Luna Piena | 20h 26m | |
Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 14 minuti | 26 agosto | Ultimo Quarto | 11h 26m | |||
… Il cielo di questo mese ci offre due eventi da non perdere e da fare invidia ad uno spettacolo di magia dove apparizioni e sparizioni fanno da motivo principale. È il momento delle Perseidi, di eredità cometarie in forma di minuscoli frammenti di polveri che, entrando nell’atmosfera terrestre, creano un incredibile spettacolo di scie luminose che a volte sono colorate e solcano il cielo per parecchi gradi. Più conosciute come lacrime di San Lorenzo, le Perseidi sono grani di polvere lasciati lungo la sua orbita dalla cometa Swift-Tuttle. Cometa il cui scorso passaggio è avvenuto nel 1992 ed il prossimo sarà nel 2126. Quando la Terra interseca l’orbita della cometa, come accade ogni anno in agosto, le polveri abbandonate dalla cometa entrano nell’atmosfera terrestre a velocità di qualche decina di migliaia di km/h, si surriscaldano fino a vaporizzare e, consumandosi, lasciano le tipiche tracce di stelle cadenti. Per osservarle non sono necessari strumenti particolari. L’occhio nudo è lo strumento perfetto. Occorre trovare un posto al buio, lontano dalle luci cittadine, e una posizione comoda in modo da osservare il cielo il più possibile senza stancarsi. Il picco dello sciame è aspettato per il 12 del mese e quindi le sere migliori per osservarle sono intorno a questa data. E quindi la notte tra l’11 e il 12 di agosto e quella tra il 12 e il 13, ma potrebbero esser viste anche gli altri giorni. La Luna in questo periodo è prossima al primo quarto e tramonterà verso le 10 di sera e quindi non disturberà di molto le osservazioni che potranno essere compiute per tutta la durata della notte.
Il secondo evento di illusionismo celeste vedrà come protagonisti la Maga Luna e il suo assistente Saturno. Il 21 del mese il nostro satellite occulterà il pianeta con gli anelli. L’occultazione sarà visibile ad un’ora piuttosto complicata perché avverrà nel territorio italiano tra le 5:29 e le 6:36 del mattino ora locale. Gli istanti precisi di inizio e fine dipenderanno dal luogo di osservazione, con la Luna quasi piena e Saturno che sparirà dal lato luminoso e riapparirà nella piccola parte di lembo non illuminato dal Sole. La riapparizione sarà resa complicata dalla Luna prossima al tramonto e con il cielo rischiarato dal sorgere del Sole. Se non avete particolarmente sonno, sarà interessante seguire l’avvicinamento prospettico reciproco dei due astri lungo tutta la notte fino alla vera e propria occultazione. Preparatevi comunque con anticipo. Per i più fortunati che avranno a disposizione un telescopio, anche piccolo, l’occultazione sarà spettacolare. Ma con Saturno di magnitudine inferiore alla prima, sarà altrettanto bella anche vista con un binocolo o a occhio nudo. E se proprio non volete alzarvi presto, osservate le posizioni reciproche degli astri intorno alla mezzanotte del 20, prima, poi del 21, e quindi del 22 agosto per avere la percezione del loro differente movimento in cielo.
Non paga, la Luna concederà il bis, sempre il 21 ma questa volta di sera, occultando Nettuno. Ma solo chi risiede al sud Italia avrà questo privilegio. L’occultazione piuttosto radente del “pianeta blu” inizierà alle 23:09 e finirà alle 23:49 ora locale e sarà possibile seguirla attraverso un telescopio, anche se la luminosità del nostro satellite renderà complicata l’osservazione del pianeta.
La Luna sarà nuova il 4 agosto, al primo quarto il 12 del mese, Luna piena il 19 agosto e all’ultimo quarto il 26 del mese. Una bellissima congiunzione tra Giove e Marte sarà visibile la notte del 14 agosto. I due astri sorgeranno praticamente insieme verso l’una e un quarto del mattino ad est nord-est e la coppia di pianeti sarà visibile fino all’alba verso est, sparendo poi nelle luci del Sole oramai sorto. Le notti del 27 e del 28 vedranno verso est una bella situazione, con la Luna prossima prima a Giove e poi a Marte. Visibile a notte fonda fino all’alba.
Lo spettacolo di illusionismo finisce qui e chiudiamo il sipario con uno sguardo alle costellazioni principali visibili in questo mese. Il cielo notturno sarà sempre tagliato dalla nostra Via Lattea visibile in cieli bui, senza Luna, e lontano dalle luci artificiali. Anche in questo mese le costellazioni ben visibili saranno quelle del Cigno, praticamente allo zenith alla mezzanotte, della Lira e dell’Aquila. Lo Scorpione oramai al tramonto verso ovest farà spazio ad Andromeda e al quadrato di Pegaso verso est. L'ammasso globulare M15, o grande ammasso di Pegaso, sarà ben posizionato in cielo nelle notti senza Luna, nella prima metà del mese, così pure poco più sotto M2 e naturalmente inizierà a farsi notare anche ad occhio nudo la grande galassia di Andromeda, annunciando i prossimi mesi.