Una binaria ad eclisse è una stella binaria in cui il piano orbitale delle due stelle si trova così ben allineato con la linea di vista dell'osservatore che le due componenti mostrano eclissi reciproche.

Le binarie ad eclisse sono anche stelle variabili (e dette quindi variabili a eclisse), non perché le singole stelle siano variabili, ma perché a causa delle eclissi mostrano oscillazioni di luminosità quando sono affiancate (luminosità maggiore) e quando sono eclissate (minimi di luminosità). Le variabili ad eclisse si distinguono in 3 categorie principali:

1.     Stelle del tipo di Algol, dal nome della stella prototipo (Algol, beta Persei): entrambi i membri hanno forma sferica, e il periodo è compreso in un intervallo molto ampio, generalmente da 2 a 3 giorni o da 5 a 8 giorni.

2.     Stelle del tipo beta Lyrae, in cui le due componenti sono di forma ellissoidale (a causa delle sollecitazioni mareali), di dimensioni differenti. Periodo superiore a un giorno.

3.     Stelle del tipo W Ursae Maioris, i cui componenti sono di forma ellissoidale ma di uguali dimensioni. Periodo inferiore a un giorno.

Circa il 90% delle variabili ad eclisse ha periodi inferiori ai 10 giorni, quantunque esistano stelle con periodi eccezionalmente lunghi (pensiamo ai 9883 giorni di e Aurigae); quattro stelle hanno periodo inferiore a 0.2 giorni: il periodo più breve (88 minuti) è quello di WZ Sagittae.