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II punto sulla sfera celeste da cui sembrano dipartirsi tutte le tracce meteoriche di uno sciame. Per individuarne la posizione occorre proiettare all'indietro i percorsi osservati di molte meteore dello stesso sciame: il radiante è il loro punto d'intersezione comune.

Si indica con questo termine la radiazione, scoperta nel 1965 da A. Penzias e R. Wilson nelle microonde, che permea omogeneamente l'Universo ed ha l'aspetto dell'emissione di un corpo nero a 2,7° K. Tenuto conto dell'espansione dell'Universo, tale radiazione aveva temperatura molto più elevata in passato.

In italiano: spostamento verso il rosso. Spostamento delle righe spettrali verso lunghezze d'onda maggiori per effetto di un moto relativo in allontanamento tra la sorgente e l'osservatore.

Lo strumento che rivela le radioonde emesse dai corpi celesti. È costituito da un'antenna capace di misurare il flusso in arrivo e di inviarlo sotto forma di un impulso elettrico a diversi possibili analizzatori. Il potere risolutivo dipende dal diametro del disco parabolico oppure dalla distanza tra le antenne se il radiotelescopio è un sistema interferometrico.

Il fenomeno ondulatorio per cui un'onda cambia direzione nel passaggio da un mezzo ad un altro, ove la velocità di propagazione è diversa.