Le Cefeidi sono state scoperte dall’astronoma Henrietta Leavitt nel 1922 e devono il loro nome al prototipo che le rappresenta, la stella delta Cephei.

Sono variabili pulsanti il cui raggio varia periodicamente attraverso fasi di espansione e contrazione con periodi compresi tra poche ore e 100 giorni circa. Nel corso di un periodo variano il colore, la temperatura ed il tipo spettrale della stella mentre la luminosità varia di poco, all’incirca una magnitudine.

La peculiarità di questi oggetti consiste nel fatto che esiste uno stretto legame tra periodo e luminosità e proprio grazie a questa correlazione e alla grande precisione con cui viene misurato il periodo pulsazionale, le Cefeidi possono essere usate come candele standard per determinare la distanza degli ammassi o delle galassie nelle quali sono contenute.