Nome latino: Vulpecula (Vulpeculae) - Vul
Coordinate: A.R. 20h; Dec.: +25°
Superficie: 268° quadrati
Fascia di osservabilità: Lat. -55°/+90°
Passaggio al meridiano: settembre
Stella alfa: Anser
Debole costellazione dell'emisfero settentrionale celeste ma non per questo priva d'interesse. È una delle costellazioni introdotte da Hevelius nel XVII secolo

Debole costellazione dell'emisfero settentrionale celeste ma non per questo priva d'interesse. È una delle costellazioni introdotte da Hevelius nel XVII secolo per colmare gli spazi vuoti tra una costellazione e l'altra, anzi, per la precisione le costellazioni introdotte furono due, la Volpe e l'Oca, ma ben presto quest'ultima venne omessa dagli atlanti celesti.

Una curiosità storica: la prima pulsar è stata scoperta proprio in questa costellazione dai radioastronomi di Cambridge nel 1967.

Alfa Vulpeculae (Anser - Oca), di mag. 4,44, è una doppia molto larga formata da una gigante rossa di mag. 4 e da una compagna indipendente, 8 Vul, di mag. 5,81, separate di 413". Visibile con i binocoli. La primaria è anche una binaria spettroscopica. Dista 290 a.l.

Stelle doppie

13 Vul, di mag. 4,57, è una doppia stretta le cui componenti hanno rispettivamente mag. 4,6 e 7,8 e sono separate di soli 0.8". Dista 350 a.l.

Stelle variabili

T Vul, di mag. 5,66 media, è una variabile Cefeide con oscillazioni di luminosità comprese tra mag. 5,44 e 6,06. Dista 1500 a.l.

Ammassi stellari

Cr 399 (Collinder 399, La Gruccia) - Noto anche con i nomi di Attaccapanni o Ammasso di Brocchi, è dai più considerato un asterismo che non un ammasso aperto vero e proprio infatti, delle circa 40 stelle che lo compongono, solo 6 sembrano avere un moto proprio in comune (e una distanza probabile di 420 a.l.).
Deve il suo nome al suo aspetto caratteristico che ricorda molto da vicino quello di un attaccapanni rovesciato. Data la sua notevole estensione (circa 60'), non è apprezzabile nei telescopi, nemmeno ai minimi ingrandimenti; per una buona visione di questo oggetto è opportuno l'uso di un binocolo.

NGC6830 - è un ammasso aperto di mag. 7,9 che si estende per 12' di diametro; è formato da una ventina di stelle di età stimata di 110.000.000 di anni. Dista 4800 a.l.

NGC6885 - è un ammasso aperto di mag. 8,1 che si estende per 7' di diametro e comprende una trentina di stelle, tra cui la 20 Vul. Nei pressi è visibile l'ammasso NGC 6882, più esteso ma anche meno ricco di stelle. Dista 1900 a.l.

NGC6940 - è un ammasso aperto di mag. 6,3 che si estende per 31' di diametro, formato da una sessantina di stelle di età stimata di 1.100.000.000 di anni. Dista 2600 a.l.

Nebulose

M27 - Nebulosa Manubrio o Campana Muta - di mag. 7,3, è forse la più famosa nebulosa planetaria che si conosca; con la sua notevole estensione di 8,0'x5,7' è forse anche la più vicina a noi (circa 1000 a.l.).

NGC6842 - è una debole nebulosa planetaria di mag. 13,1 che si estende per 53"x48". Dista 4200 a.l. Visibile con strumenti di almeno 200 mm. di apertura, ingrandimenti medio-alti e uso di filtro O-III.

Galassie

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