La terza costellazione per grandezza è questa bella costellazione circumpolare nord. Contiene un gruppo di sette stelle che disegnano la figura ben nota del Grande Carro. Le stelle beta e alfa Ursae Majoris sono conosciute anche con il nome di Puntatori, perché puntano verso la Stella Polare sul polo nord celeste.
Alfa Ursae Majoris (Dubhe - orso), è una gigante gialla di mag. 1,81 con una compagna azzurra di mag. 7, separata di circa 12.000 U.A. Entrambe le componenti sono a loro volta doppie: la primaria è una doppia stretta visuale, difficile da separare anche con grandi telescopi, mentre la secondaria è una doppia spettroscopica con un periodo di 6 giorni. Dista 124 a.l. Non è la stella più brillante di questa costellazione: il primato spetta infatti alla stella epsilon, di mag. 1,76. Dubhe è un membro del grande ammasso stellare dell'Orsa Maggiore, noto anche con la sigla Cr 285.
Beta Ursae Majoris (Merak - lombi), è una stella bianco-azzurra di mag. 2,34 con temperatura superficiale di 10.200 K che dista 80 a.l. È utile per l'individuazione della galassia M108 (1,5° a sud-est) e della nebulosa planetaria M97 (2,5° a sud-est di Merak).
Stelle doppie
Zeta UMa (Mizar - fasciatura del perizoma), di mag. 2,23, è la prima stella doppia che sia mai stata scoperta. Le due componenti hanno mag. 2,27 e 3,95 e sono separate di 14,5"; di queste due stelle, la primaria è una binaria spettroscopica (anche in questo caso la prima ad essere scoperta) mentre la secondaria è formata molto probabilmente da tre membri.
Come se non bastasse, a 11,8' a nord-est di Mizar vi è una stella di mag. 3,99 (Alcor - vile, indegno) che ha lo stesso moto proprio di Mizar e ne dista circa un quarto di anno luce; ebbene, anche Alcor è una binaria spettroscopica. A questo punto siamo arrivati ad un totale di 7 stelle.
Utilizzando un oculare a basso ingrandimento sarà possibile osservare anche un'altra stella di mag. 8,0 (Sidus Ludovicianum) che forma un triangolo con Mizar e Alcor, ma in questo caso si tratta di un avvicinamento puramente prospettico in quanto quest'ultima stella si troverebbe tre volte più lontano delle altre due.
Theta UMa (Al Haud - laghetto), è una stella doppia le cui componenti hanno mag. 3,17 e 13,5 e sono separate di soli 5,1": Dista 44 a.l.
Iota UMa (Talitha Borealis - terzo balzo di gazzella, nord), è una doppia le cui componenti hanno mag. 3,12 e 9,2 e sono separate di appena 4,5". La primaria è una binaria spettroscopica nonché una stella variabile, mentre la secondaria è una doppia stretta che richiede grandi aperture per essere separata. L'intero sistema dista 48 a.l.
Kappa UMa (Talitha Australis - terzo balzo di gazzella, sud), è un sistema binario molto stretto di mag. 3,57 le cui componenti ruotano attorno al comune centro di massa in 58 anni. Dista 425 a.l.
Mu UMa (Tania Australis - secondo balzo di gazzella, sud), è una binaria spettroscopica di mag. 3,06 che dista 250 a.l.
Nu UMa (Alula Borealis - primo balzo di gazzella, nord), è una binaria di mag. 3,49 che dista 420 a.l. La secondaria, di mag. 10,1 si trova a 7,3" dalla principale.
Csi UMa (Alula Australis - primo balzo di gazzella, sud), è una bella doppia di mag. 3,79 le cui componenti, entrambe molto simili al nostro Sole, hanno rispettivamente mag. 4,4 e 4,9. La coppia ha un periodo di circa 60 anni e la separazione varia tra 0,9" e 3,1". Dista 24 a.l. È stata la prima stella di cui sia stata calcolata l'orbita.
Omicron UMa, di mag. 3,35, ha una compagna di mag. 15,0 separata di 7". Dista 185 a.l.
Sigma2 UMa, è una binaria a lungo periodo le cui componenti hanno magnitudini individuali di 4,8 e 8,3. Dista 66 a.l.
Fi UMa, è una doppia stretta di mag. 4,55 che dista 437 a.l. Per separare le due componenti occorrono strumenti con almeno 250 mm. di apertura.
W UMa, è un sistema binario ad eclisse di mag. 7,85 le cui componenti sono entrambe stelle nane, caratterizzato da un periodo di circa 8 ore. È il prototipo della sua classe.
M40 - Winnecke 4 (Winnecke 4) - erroneamente confusa da Messier con una nebulosa osservata da Hevelius nel XVII secolo, venne introdotta nel suo catalogo di oggetti nebulari. In realtà si tratta di una stella doppia le cui componenti hanno mag. 9,0 e 9,3 separate da 49" d'arco che distano circa 300 a.l. da noi.
Le due stelle possono essere separate già con un telescopio di 100 mm. di apertura a bassi ingrandimenti.
Stelle variabili
Delta UMa (Megrez - punto di inserzione), è una variabile a lungo periodo di mag. 3,32 che dista 81 a.l.
Epsilon UMa (Alioth - capra), di mag. 1,76, è una variabile a corto periodo (circa 5 giorni) che dista 80 a.l.; probabilmente ha anche una compagna invisibile. È la stella più brillante della costellazione.
SU UMa, è una variabile cataclismica di mag. 14,96 che, ad intervalli di 16 o 17 giorni, balza improvvisamente a mag. 10,80.
Stelle peculiari
Groombridge 1830 è una stella con un elevatissimo moto proprio (oltre 7" l'anno) che si sposta nello spazio alla velocità di 400 km/sec. Di mag. 6,42 dista 30 a.l. da noi.
Lalande 21185 è una nana rossa di mag. 7,49 con un elevato moto proprio, questa volta in parte giustificato dalla sua vicinanza: dista infatti solo 8,3 a.l.
Ammassi stellari
Cr 285 (Collinder 285) - è un ammasso aperto piuttosto sparso ed anche il più vicino che si conosca; la sua caratteristica principale è quella di essere formato da cinque tra le stelle che formano l'asterismo del Grande Carro (a, b, e, z1 e z2), oltre ad un'altra ventina di stelle. L'ammasso, di mag. 0,4, si trova a circa 75 a.l. ed occupa uno spazio di 30x18 a.l.; l'età stimata è di 160.000.000 di anni.
Nebulose
M97 - Nebulosa Gufo - è una complessa nebulosa planetaria di mag. 10 che dista 2600 a.l. Piuttosto difficile da osservare con telescopi amatoriali; per essere individuata occorrono strumenti di almeno 150 mm. di apertura che salgono a 250 mm. per poter scorgere la stella centrale.
Galassie
M81 - Galassia di Bode o Nebulosa di Bode - è una bellissima galassia a spirale di mag. 6,9, uno degli oggetti più osservati dagli astrofili, già visibile con un comune 114 mm. Molto interessante e spettacolare è il rapporto di interazione gravitazionale con la vicina M82: queste due galassie sono i membri più importanti del Gruppo di M81 (uno degli ammassi di galassie più vicino al nostro Gruppo Locale) che comprende fra l'altro NGC3077, NGC2976, IC2574 ed un'altra cinquantina di galassie più o meno grandi. Dista 12.000.000 di a.l.
M82 - Galassia Sigaro - è una galassia irregolare di mag. 8,4 visibile già con un 114 mm. di apertura; con strumenti di maggiori dimensioni si osservano le grandi regioni oscure che nascondono le regioni centrali. Dista, come la compagna M81, 12.000.000 di a.l.
M101 - Galassia Girandola - è una bellissima galassia a spirale di mag. 7,9 vista di fronte con nucleo piccolo e luminoso e bracci a spirale di medie dimensioni. La parte centrale è già visibile con piccoli telescopi che non permettono però di apprezzare i bracci a spirale. Questa galassia rende il meglio nelle foto a lunga posa. Dista 27.000.000 di a.l. con un diametro reale di 170.000 a.l., ovvero quasi il doppio della nostra Galassia.
M108 - è una galassia a spirale di mag. 10 vista quasi di taglio con un nucleo non particolarmente pronunciato. È abbastanza facile anche per strumenti di piccole e medie dimensioni. Dista 46.000.000 di a.l.
M109 - è una galassia a spirale di mag. 9,8 con un diametro reale di 130.000 a.l. che dista 55.000.000 di a.l. Con strumenti medio-piccoli è possibile osservare solo la parte centrale.
NGC2768 - è una galassia ellittica di mag. 9,9 visibile anche con un piccolo strumento, nonostante la grande distanza da noi: oltre 77.000.000 di a.l.
NGC2805 - di mag. 11,0, è una debole galassia a spirale che dista 53.000.000 di a.l.
NGC2841 - è una bella galassia a spirale di mag. 9,2 che presenta una condensazione centrale con un grande nucleo luminoso. Già visibile con piccoli strumenti di 80-100 mm. di apertura. Dista 40.000.000 di a.l.
NGC2976 - è una galassia a spirale di mag. 10,2 di aspetto affusolato, con un nucleo piccolo e brillante. Abbastanza facile da localizzare ad 1,3° a sud sud-ovest di M81. Dista circa 7.000.000 di a.l.
NGC3077 - è una galassia controversa definita da alcuni come spirale e da altri come galassia ellittica nana peculiare. Di mag. 9,9 dista 40.000.000 di a.l. Fa parte del gruppo di galassie di M81.
NGC3079 - debole galassia a spirale di mag. 10,9 che dista 66.500.000 di a.l.
NGC3184 - è una debole galassia a spirale di mag. 9,8 che si trova a circa 40' ovest dalla mu UMa. Dista 28.000.000 di a.l.
NGC3198 - è una grande e luminosa galassia a spirale barrata vista di taglio di mag. 10,3. Dista 35.000.000 di a.l. Già visibile in un comune 114 mm.
NGC3319 - di mag. 11,1, è una grande ma debole galassia a spirale che dista 37.000.000 di a.l.
NGC3359 - di mag. 10,6, è una galassia a spirale estremamente debole che dista 63.000.000 di a.l.
NGC3631 - di mag. 10,4, è una debole galassia a spirale che dista 70.000.000 di a.l.
NGC3642 - di mag. 11,2, è una galassia a spirale che si presenta con un largo e debolissimo ovale che circonda un piccolo nucleo molto brillante. Dista 90.000.000 di a.l.
NGC3675 - è una galassia a spirale di mag. 10,2 che presenta un ovale nebuloso con un piccolo nucleo brillante localizzata 40' ad est della 56 UMa. Dista oltre 40.000.000 di a.l.
NGC3718 - è una bella galassia a spirale di mag. 10,8 il cui nucleo brillante è attraversato da una vistosa banda di polveri. Dista 55.000.000 di a.l.
Circa 10' ad est è visibile un'altra galassia (NGC3729 di mag. 11,4) che richiede l'uso di strumenti medio-grandi.
NGC3726 - di mag. 10,4, è una debole galassia a spirale con un piccolo nucleo brillante; per poterla apprezzare occorrono strumenti di 400-500 mm di diametro. Dista 55.000.000 di a.l.
NGC3877 - di mag. 11,0, è una galassia a spirale che si presente come una sottile striscia luminosa orientata per nordest-sudovest. Dista 55.000.000 di a.l.
NGC3893 - di mag. 10,5, è una debole e sfumata galassia a spirale con un nucleo più brillante. Dista 55.000.000 di a.l.
NGC3938 - è una galassia a spirale di mag. 10,4 vista quasi frontalmente che dista 55.000.000 di a.l. Già visibile in un modesto 114 mm.
NGC3945 - è una galassia a spirale di mag. 10,9 che dista 73.000.000 di a.l.
NGC3953 - è una galassia a spirale di mag. 10,1 facile da localizzare in quanto si trova a 1,4° a sud della gamma UMa. Già visibile con un grosso binocolo, ma con uno strumento di 200-250 mm. è possibile evidenziarne il rigonfiamento centrale. Dista 55.000.000 di a.l.
NGC4051 - è una galassia a spirale di mag. 10,2 posta 1,5° a nord della 67 UMa che dista 55.000.000 di a.l.; già visibile con piccoli strumenti, la si può apprezzare bene con aperture di 200-250 mm. classificata come galassia di Seyfert.
NGC4088 - di mag. 10,6, è una debole galassia a spirale che dista 55.000.000 di a.l.
NGC4096 - di mag. 10,9, è una galassia a spirale di forma affusolata con un piccolo nucleo brillante; dista 29.000.000 di a.l.
NGC4100 - di mag. 11,2, è una debole galassia a spirale che dista 55.000.000 di a.l.
NGC4144 - di mag. 11,6, è una debole galassia a spirale vista perfettamente di taglio; dista 13.000.000 di a.l.
NGC4157 - di mag. 11,4, è una debole galassia a spirale che dista 55.000.000 di a.l.
IC2574 - è una grande galassia irregolare estremamente debole e confusa; di mag. 10,4 e dista 9.000.000 di a.l. È consigliato l'uso di un filtro nebulare.
UGC4305 (Holm II) - di mag. 11,1, è una debole galassia irregolare che fa parte del gruppo di M81. Per poterla osservare occorrono strumenti di almeno 300 mm. di apertura a forti ingrandimenti ed uso di un filtro interferenziale. Dista 15.000.000 di a.l.
Galassia nana dell'Orsa Maggiore (UMa d Sph) - è una galassia nana sferoidale satellite della Via Lattea scoperta nel 2005. Ha un diametro di poche migliaia di a.l. ed è la seconda galassia meno luminosa conosciuta fino ad oggi. Le stelle di questa galassia sono vecchie e povere di metalli. Dista 330.000 a.l.
Oggetti peculiari
0957+561A/B - si tratta di due punti stellari di mag. 17 che sono le due immagini risultanti da una lente gravitazionale di un singolo quasar che dovrebbe distare circa 5 miliardi di a.l.
Sono impossibili per un ordinario telescopio amatoriale ma comunque alla portata di strumenti più evoluti, a partire da 400 mm di apertura; probabilmente è l'oggetto più distante visibile da un telescopio che possa ancora essere definito amatoriale.