Nome latino: Leo Minor (Leonis Minoris) - LMi
Coordinate: A.R. 10 h; Dec.: +35°
Superficie: 232° quadrati
Fascia di osservabilità: Lat. -45°/+90°
Passaggio al meridiano: aprile
Stella alfa: (Praecipua - 46LMi)
Ideata da Hevelius nel 1687, è una piccola e debole costellazione dell'emisfero settentrionale celeste, schiacciata tra l'Orsa Maggiore ed il Leone.

Ideata da Hevelius nel 1687, è una piccola e debole costellazione dell'emisfero settentrionale celeste, schiacciata tra l'Orsa Maggiore ed il Leone. Non contiene oggetti particolari per i possessori di piccoli strumenti.

Alfa Leonis Minoris: A causa di una dimenticanza dell'astronomo inglese Francis Baily, nessuna stella di questa costellazione è stata catalogata come alfa; nonostante ciò, alla seconda stella più luminosa è stata giustamente assegnata la lettera beta.

La stella più luminosa è la 46 Leonis Minoris (Praecipua - la principale), di mag. 4,68, ha un diametro di quasi 30 volte quello solare, una massa quadrupla ed una temperatura superficiale di 5400 K. Dista 475 a.l.

Stelle doppie

Beta Leonis Minoris, di mag. 4,20, è una stella doppia le cui componenti hanno rispettivamente mag. 4,40 e 6,12. La primaria è una stella gialla con massa circa doppia rispetto al Sole ed una temperatura superficiale di 5000 K mentre la secondaria, con massa di circa 1,35 volte, ha una temperatura superficiale di 6200 K. Le due componenti, che distano 146 a.l. da noi, orbitano attorno al comune centro di massa in 38,6 anni. Questa stella è l'unica dell'intera costellazione ad essere indicata con una lettera di Bayer.

20 Leonis Minoris, di mag. 5,4, è una stella doppia la cui componente principale è una stella gialla, sospetta variabile, che ha per compagna una vecchia nana rossa con un alto livello di metallicità. Le due stelle sono attualmente separate di 14,5" e si trovano a circa 49 a.l. da noi. La caratteristica peculiare di questa coppia è l'elevato moto proprio.

Stelle variabili

R Leonis Minoris, è una variabile rossa di tipo Mira con variazioni di luminosità comprese tra mag. 7,1 e 12,6 in 372 giorni. Sono incerte le misure sulla distanza.

Ammassi stellari

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Nebulose

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Galassie

NGC2859 - di mag. 10,9, è una debole e diffusa galassia lenticolare con una regione centrale brillante ed un nucleo molto luminoso. Dista 83.000.000 di a.l.

NGC3003 - di mag. 11,9, è una debole e sottile galassia a spirale (sospetta barrata) vista quasi di taglio che dista 80.000.000 di a.l.

NGC3254 - di mag. 11,7, è una sottile galassia a spirale vista quasi di taglio (edge-on) con un piccolo nucleo centrale brillante. È il membro dominante di un piccolo gruppo di galassie noto col nome di Gruppo di NGC3254 e dista 77.000.000 di a.l.

NGC3344 - di mag. 9,9, è una bella galassia a spirale vista frontalmente che, all'osservazione visuale, mostra un debole alone che circonda una regione brillante al cui centro spicca un luminoso nucleo di aspetto stellare. Bellissima nelle foto a lunga posa, necessita di strumenti di almeno 200-250 mm. di apertura per distinguere i deboli bracci; dista circa 20.000.000 di a.l.

NGC3395 + NGC3396 (Arp 270) - di mag. 12,4, è una coppia di galassie a spirale interagenti che necessita di strumenti di almeno 150 mm. di apertura per essere riconosciuta come tale. Dista 95.000.000 di a.l.

NGC3430 - di mag. 11,5, è una galassia a spirale barrata che dista 85.000.000 di a.l. Nel 2004 in questa galassia è stata scoperta una supernova (la SN 2004ez) che ha raggiunto, al suo massimo, mag. 17,3.

NGC3432 - di mag. 11,3, è una debole galassia a spirale vista di taglio (inclinata di 79°) che dista poco più di 25.000.000 di a.l. Analisi radio hanno permesso di scoprire la presenza di un alone che si estende per 17.000 a.l. attorno alla galassia che probabilmente è dovuto all'interazione gravitazionale con la piccola galassia compagna UGC5983 e ad una conseguente formazione stellare molto intensa. Nel 2000 in questa galassia è stata scoperta una supernova (la SN 2000ch) che ha raggiunto, al suo massimo, mag. 17,4.

NGC3486 - di mag. 10,5, è una debole galassia a spirale vista frontalmente che mostra un nucleo diffuso, discretamente luminoso, attorno al quale si avvolgono numerosi tenui bracci di spirale. Dista 24.000.000 di a.l.

NGC3504 - di mag. 11,7, è una debole galassia a spirale barrata che dista 85.000.000 di a.l. Nel 2001 in questa galassia è stata scoperta una supernova (la SN 2001ac) che ha raggiunto, al suo massimo, mag. 17,8.

Oggetti peculiari

Oggetto di Hanny (Hanny's Voorwerp) - Scoperto nel 2007 dall'astrofila olandese Hanny van Harkel mentre stava catalogando alcuni oggetti del sito Galaxy Zoo, è un oggetto situato a circa 60.000 a.l. dalla galassia a spirale IC2497 (situata a circa 700.000.000 di a.l. da noi), di aspetto nebulare e con una insolita luminescenza verde in cui sono presenti numerose righe di emissione, estremamente caldo e di dimensioni galattiche.
Inizialmente considerato un "riflesso" di un antico quasar situato nella galassia vicina ed esistito 100.000 anni fa (ed ormai scomparso) la cui luce riflessa da una densa nebulosa extragalattica è giunta fino a noi, dopo poco più di un anno dalla sua scoperta sembra essersi rivelato un oggetto completamente diverso.
Dall'analisi delle osservazioni effettuate con il radiotelescopio di Westerbork e del VLBI (Very Long Baseline Interferometry), un team di scienziati ha scoperto l'esistenza di un getto altamente energetico generato molto probabilmente da un massiccio buco nero posto al centro di IC2497 e diretto verso il Voorwerp.
Questo fascio di intensa emissione ottica e ultravioletta illumina una piccola parte dell'enorme nube di gas che avvolge la galassia, dando origine all'oggetto peculiare in questione.

Resta ancora parzialmente oscura l'origine dell'enorme quantità di idrogeno che forma la nube, stimata in circa 5 miliardi di masse solari e dal diametro di 300.000 a.l.; la nube punta in direzione di un gruppo di galassie e potrebbe rappresentare il residuo di una violenta interazione mareale tra IC2497 ed un'altra galassia trovatasi a transitare nei pressi in un remoto passato.