Nome latino: Indus (Indi) - Ind
Coordinate: A.R. 22 h; Dec.: -60°
Superficie: 294° quadrati
Fascia di osservabilità: Lat. +15°/-90°
Passaggio al meridiano: settembre
Stella alfa: Il persiano
Debole costellazione dell'emisfero meridionale celeste, non contiene stelle particolarmente luminose né oggetti molto interessanti.

Debole costellazione dell'emisfero meridionale celeste, non contiene stelle particolarmente luminose né oggetti molto interessanti. Appartiene alle costellazioni moderne e fu introdotta dai navigatori olandesi Pieter Geyser e Frederick de Hountman tra il 1595 e il 1597. Fu rappresentata per la prima volta nel 1603 nell'Uranometria di Johann Bayer e rappresenta un nativo americano raffigurato con una lancia in mano.

Alfa Indi (Pe Sze - dalla lingua cinese: il persiano), di mag. 3,11, è in realtà un sistema triplo nel quale la primaria è una gigante arancio con una temperatura superficiale di 5.000 K; ha una compagna bianca di mag. 12,5, separata di 66" ed una di mag. 13,5, separata di 62". Il sistema dista 101 a.l.

Stelle doppie

beta Indi, di mag. 3,67, è una gigante arancio con raggio di 12 volte quello solare ed una temperatura superficiale di 5.000 K. Ha una compagna, di mag. 12,5, separabile con strumenti di oltre 200 mm. di apertura, denominata CCDM J20548-5827B. La coppia dista 603 a.l.

epsilon Indi, di mag. 4,68, vale da sola l'intera costellazione. Nonostante la magnitudine non particolarmente elevata, è un oggetto interessante sotto molti punti di vista: è una delle stelle a noi più vicine, trovandosi a soli 11,82 a.l. e per questo motivo è stata inserita nel catalogo Gliese con il numero 845 (Gl845); inoltre, ha un moto proprio così elevato che, nel giro di poche centinaia di anni, uscirà dalla costellazione dell'Indiano per entrare in quella del Tucano.Oltre a ciò, nel 2003 si è scoperto che questa stella è in realtà un sistema triplo peculiare: le sue compagne infatti sono due nane brune, i due oggetti substellari (finora conosciuti) più vicini al nostro sistema solare.

- epsilon Indi A, è una nana rosso-arancio con massa e diametro di circa i 3/4 di quello solare, una luminosità di appena il 15% ma possiede molti più elementi pesanti, ha una temperatura superficiale di 4.500 K ed una età compresa tra 0,8 e 1,3 miliardi di anni.

- epsilon Indi Ba, è una nana bruna con un diametro di circa 143.000 km (il 10% di quello solare), massa di 47 masse gioviane, luminosità del 15% di quella della nostra stella, una temperatura superficiale di 1.200 K ed una età stimata di 1,3 miliardi di anni. È separata dalla principale di 1.459 U.A., pari a 218 miliardi di km; nell'atmosfera di questa stella è stata rilevata la presenza di metano, il che la inserisce di diritto in una nuova tipologia di oggetti classificati T1 V.

- epsilon Indi Bb, è anch'essa una nana bruna che orbita però attorno alla stella Ba ad una distanza media di 2,65 U.A., pari a circa 396.000.000 di km. in un periodo di 15 anni. Ha una massa stimata di 28 masse gioviane ed è più fredda e meno pesante di Ba, meno luminosa e con una età stimata pari a quella del sistema (1,3 miliardi di anni).

theta Indi, di mag. 4,7, è una coppia di stelle bianche rispettivamente di mag. 4,5 e 6,9, separate di 6,1". La coppia, separabile anche con strumenti modesti, dista 97 a.l.

Stelle variabili

S Indi, è una variabile di tipo Mira con oscillazioni di luminosità comprese tra mag. 7,9 e 17,0 in un periodo di 399,95 giorni. Sono incerte le misure sulla distanza.

T Indi, situata al confine con la costellazione del Microscopio, è una variabile pulsante semi-regolare con oscillazioni di luminosità comprese tra mag. 7,7 e 9,4 in periodi di circa 320 giorni. Dista 1.863 a.l.

W Indi, è una supergigante variabile semi-regolare con oscillazioni di luminosità comprese tra mag. 9,4 e 11,5 in periodi di circa 198,8 giorni.

X Indi, è una variabile di tipo Mira con oscillazioni di luminosità comprese tra mag. 9,0 e <13,0 in un periodo di 225,85 giorni. Incerte le misure sulla distanza.

Stelle peculiari

rho Indi, di mag. 6,04, è una subgigante gialla con massa, raggio e luminosità di poco superiori a quelli del Sole, una temperatura superficiale di 5.600 K ed una età stimata di 13 miliardi di anni. Dista 86,5 a.l. Nel 2002 attorno a questa stella è stato scoperto un pianeta gigante gassoso con massa di 2,25 masse gioviane e semiasse maggiore dell'orbita di 2,5 U.A. in un periodo di 1350 giorni.

Ammassi stellari

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Nebulose

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Galassie

NGC7049 - di mag. 10,6, è una galassia lenticolare molto compressa ai poli, elongata in direzione N-S, che dista 95.000.000 di a.l. All'osservazione visuale appare quasi completamente priva di dettagli anche in strumenti di 300-400 mm. di apertura mentre nelle foto a lunga esposizione viene evidenziato un anello di polveri oscure nella parte centrale che è caratteristico delle galassie giovani dove è particolarmente attiva la formazione stellare. Insieme a NGC7041 e NGC7029 fa parte del Tripletto dell'Indiano, di cui è il membro più luminoso.

NGC7083 - di mag. 11,1, è una bella galassia a spirale con bracci liberamente avvolti, elongata in direzione NE-SW, con un piccolo nucleo brillante. Dista 125.000.000 di a.l. Nel 2009 in questa galassia è stata osservata una supernova, la SN 2009hm.

NGC7090 - di mag. 11,0, è una galassia a spirale vista perfettamente di taglio, orientata in direzione NW-SE; abbastanza concentrata, con minimo rigonfiamento centrale e presenza di polveri oscure lungo il disco galattico. Dista 34.000.000 di a.l.

NGC7205 - di mag. 11,1, è una bella e luminosa galassia a spirale con bracci liberamente avvolti, situata al confine con la costellazione del Tucano. All'osservazione visuale mostra un piccolo centro brillante ed appare circondata da un unico braccio di stelle e materia interstellare. Dista 67.000.000 di a.l.

IC5152 - di mag. 10,5, è una galassia irregolare che presenta una sorta di barra centrale; situata poco al di fuori del Gruppo Locale, è situata in una posizione intermedia tra il nostro ed altri ammassi di galassie. Dista 5.800.000 a.l.