Nome latino: Cygnus (Cygni) - Cyg
Coordinate: A.R. 20,6h; Dec.: +42°
Superficie: 804° quadrati
Fascia di osservabilità: Lat. -40°/+90°
Passaggio al meridiano: 10 settembre
Stella alfa: Deneb
Costellazione appariscente del cielo settentrionale, talvolta indicata per la sua forma col nome di Croce del Nord.

Costellazione appariscente del cielo settentrionale, talvolta indicata per la sua forma col nome di Croce del Nord. Questa costellazione è immersa nella Via Lattea ed è particolarmente ricca di stelle di grande importanza e di oggetti non stellari alla portata anche di piccoli strumenti amatoriali.

Alfa Cygni (Deneb - coda) è una delle più grandi stelle supergiganti conosciute, con una massa pari a 25 masse solari, una temperatura superficiale di 9700 K ed una luminosità 60.000 volte quella del Sole; è anche una delle stelle più lontane tra quelle visibili ad occhio nudo: ben 3000 a.l.!

La sua magnitudine visuale di 1,25 fa sì che apparentemente essa sia la meno luminosa del Grande Triangolo Estivo, l'asterismo formato anche dalle stelle alfa Lyrae ed alfa Aquilae. È pure una stella moderatamente variabile con una oscillazione di 0,05 magnitudini.

Stelle doppie

Beta Cygni (Albireo - il becco della gallina), è una delle più belle e facili doppie in assoluto, con una primaria di colore giallo-oro di mag. 3, circa 760 volte più luminosa del Sole ed una secondaria azzurra di mag. 5,1, circa 120 volte più luminosa del Sole; le due stelle hanno una separazione di 34,3". La primaria è a sua volta una doppia spettroscopica. Il sistema dista da noi 385 a.l.

Delta Cygni, di mag. 2,87, è una stella doppia (difficile da separare in quanto la secondaria si trova immersa nell'anello di diffrazione della principale) attorno alla quale orbita una terza stella lontana. Dista 170 a.l.

Epsilon Cygni (Gienah - ala), è una binaria spettroscopica ed una doppia ottica (soltanto prospettica) con una compagna di mag. 12 separata di 1'; inoltre è presente anche una compagna fisica, una nana rossa di mag. 15, separata di 78". Dista 72 a.l.

Zeta Cygni, di mag. 3,21, è un sistema multiplo formato da una stella principale, variabile, di mag. 3,2 e altre tre compagne rispettivamente di mag. 11,6 - 11,3 e 12,6. La primaria a sua volta è una binaria spettroscopica. Dista 151 a.l.

Eta Cygni, di mag. 3,89, è una doppia le cui componenti hanno mag. 3,89 e 12,0 e sono separate di 7,4". Dista 139 a.l.

Mu Cygni, di mag. 4,49, è una stella doppia le cui componenti hanno mag. 4,78 e 6,08 e sono separate di 2,1", pari a circa 85 U.A. La coppia dista 73 a.l.

Omicron 1 Cygni è una gigante color arancio di mag. 4, che forma un attraente duo, separabile al binocolo, con 30 Cygni, una gigante blu di mag. 5. Vicino ad omicron 1 Cygni c'è un compagno azzurro di mag. 7, visibile con binocoli o piccoli telescopi. Omicron 1 è una binaria ad eclisse a lungo periodo, quasi 10,5 anni, che varia soltanto pochi decimi di magnitudine. Dista 1350 a.l.

Omicron 2 Cygni è un sistema binario gigante ed una variabile ad eclisse di piccola ampiezza. Attorno alla primaria, una gigante giallo-arancio di mag. 3,9 ed un diametro di circa 200 diametri solari, orbita una compagna più piccola di mag. 5; il periodo è di 1150 giorni. Dista 1100 a.l.

Tau Cygni, di mag. 3,74, è una doppia le cui componenti hanno mag. 3,82 e 6,42 e sono separate di 0,7"; esiste una terza componente di mag. 13, solo ottica, situata a 29" ed una quarta, questa volta fisica, una nana rossa di mag. 12, a 88". La principale è anche una variabile del tipo d Scuti. Dista 68 a.l.

52 Cygni è una stella doppia le cui componenti sono rispettivamente di mag. 4,2 e 8,7 (la secondaria di colore blu). Si trova nella parte ovest di NGC6960. Dista 206 a.l.

61 Cygni è una famosa stella doppia: la prima di cui sia stata determinata la parallasse. È formata da una coppia di stelle nane arancio di mag. 5,2, distanti solo 11,4 a.l. (è la quarta stella più vicina al Sole, dopo alfa Centauri, Sirio ed epsilon Eridani). Oltre alle due componenti già citate, c'è un terzo membro del sistema, un corpo la cui massa è solo otto volte quella di Giove, per cui potrebbe trattarsi di un pianeta, anziché di una stella.

Y Cygni, è una doppia, variabile ad eclisse, le cui componenti sono due stelle giganti di mag. 7,3 e 7,9 che orbitano attorno al comune centro di massa in meno di 3 giorni. Dista 3000 a.l.

V 444 Cygni, di mag. 7,93, è una binaria ad eclisse nella quale uno dei due membri è una stella di tipo Wolf-Rayet; la magnitudine varia da 7,93 a 8,22 in 4,2 giorni. Dista 2115 a.l. circa.

Stelle variabili

Chi Cygni, è una famosa variabile a lungo periodo del tipo Mira Ceti che, al massimo della luminosità, può raggiungere mag. 4 o 5, mentre al minimo può scendere a mag. 14. È una gigante rossa con una temperatura superficiale di appena 1900 K. Dista 340 a.l.

BF Cygni, è una variabile appartenente alla classe delle stelle simbiotiche, formata da una calda stella azzurra e da una fredda gigante rossa; le variazioni di luminosità sono abbastanza regolari, con periodi di circa 750 giorni.

P Cygni è una variabile interessante e di tipo raro; la sua luminosità varia tra mag. 3 e 6 con periodo non ben definito. Dista ben 7000 a.l. dal Sole. Sembra che questa stella eietti periodicamente un involucro altamente energetico che ne incrementa considerevolmente la luminosità disperdendo materia nello spazio al ritmo di una massa terrestre e mezza all'anno.

R Cygni è una variabile a lungo periodo con oscillazioni da mag. 6,1 a 14,4. È anche una doppia larga, con una compagna di mag. 9,5. Situata vicino alla stella multipla theta Cygni; osservati all'oculare di un telescopio a bassi ingrandimenti questi due sistemi di stelle offrono una visione particolarmente interessante.

RS Cygni è una variabile semi-regolare con oscillazioni di luminosità da mag. 6,5 a 9,5 in 417 giorni. Dista 1800 a.l. (?)

RY Cygni, è una variabile irregolare la cui luminosità oscilla tra mag. 8,5 e 10,3.

SS Cygni, di mag. 10,26, è una variabile cataclismica (classe definita anche delle "novae nane") la cui magnitudine abituale si aggira intorno a mag. 12 ma che, a intervalli variabili da 20 a 90 giorni, balza improvvisamente a mag. 8.

TT Cygni, di mag. 7,93, è una variabile semi-regolare con variazioni di luminosità da mag. 7,69 a 8,07 in 118 giorni. È una gigante rossa caratterizzata dall'emissione di un intenso vento stellare che ha dato vita ad un guscio di gas che circonda la stella. Dista 1650 a.l.

U Cygni è una variabile a lungo periodo con oscillazioni di luminosità da mag. 5,9 a 12,1 in 463 giorni. Quando è al massimo può essere osservata anche con un binocolo.

V Cygni è una variabile a lungo periodo con oscillazioni di luminosità da mag. 7,7 a 13,9 in 421 giorni.

V 460 Cygni è una variabile semi-regolare con oscillazioni di luminosità da mag. 5,57 a 7,0 in 180 giorni. Dista 2000 a.l.

V 476 Cygni, è una nova scoperta nell'agosto 1920 che, al suo massimo, ha raggiunto mag. 1,8 incrementando la sua luminosità di ben 160.000 volte. Nel giro di pochi giorni ha iniziato a declinare ed attualmente la sua magnitudine è oltre la 17a. Dista 4000 a.l.

Stelle peculiari

16 Cygni, di mag. 6,10, è una stella tripla formata da due nane gialle ed una nana rossa. La peculiarità di questo sistema consiste nel fatto che, attorno a 16 Cygni B, è stato scoperto nel 1996 un sistema planetario con un pianeta confermato, con una massa di 1,6 volte quella di Giove. Il pianeta percorre un'orbita molto eccentrica in poco meno di 800 giorni allontanandosi dal suo sole fino ad un massimo di 1,68 U.A. Dista 70 a.l.

Ammassi stellari

M29 - è un piccolo e indistinto ammasso aperto di mag. 6,6 immerso nella Via Lattea a 1,7° a sud sud-est da gamma Cygni; è formato da circa una cinquantina di stelle e dista 4100 a.l.

M39 - è un ammasso aperto di mag. 4,6 molto esteso, immerso in una porzione di Via Lattea ricca di stelle deboli, che dista circa 800 a.l. In buone condizioni di osservabilità è visibile anche ad occhio nudo.

NGC6819 - è un antichissimo ammasso aperto, ricco e concentrato, di mag. 7,3 posto in piena Via Lattea, formato da circa 150 stelle. Dista 7200 a.l. ed ha un'età stimata di 3 miliardi e mezzo di anni. Già visibile con un binocolo o con strumenti di piccola apertura.

NGC6834 - è un piccolo ammasso aperto, ricco e concentrato formato da circa 50 stelle; l'ammasso, di mag. 7,8, dista 7500 a.l. ed ha un'età stimata di 80.000.000 di anni.

NGC6866 - è un piccolo ammasso aperto di mag. 7,6 formato da circa 80 stelle immerse nella Via Lattea. Dista circa 4000 a.l. ed ha un'età stimata di 230.000.000 di anni. Non è molto facile da distinguere dalle stelle di fondo.

NGC6871 - è un giovane ammasso aperto disperso di mag. 5,2, formato da una quindicina di stelle che dista 5400 a.l. La sua età stimata è di 10.000.000 di anni.

NGC6910 - di mag. 7,4, è un ammasso aperto immerso nella nebulosa IC1318. Visibile già con un binocolo, appare dominato da stelle di colore giallo, buona parte delle quali, con strumenti di almeno 150 mm di apertura, si rivelano come doppie. Dista 5380 a.l.

NGC7062 - di mag. 8,3, è un piccolo ammasso aperto che dista 6200 a.l. Necessita di strumenti di almeno 100 mm. di apertura.

NGC7063 - è un piccolo ammasso aperto di mag. 7,0 le cui componenti principali sono già visibili con un comunissimo binocolo 10x50 mentre occorre uno strumento di almeno 150 mm. di apertura per risolverlo completamente. Dista 2150 a.l.

NGC7082 - è un grande ammasso aperto di mag. 7,2 che dista 8150 a.l. con un'età stimata di 1.600.000.000 di anni.

NGC7086 - di mag. 8,4, è un bell'ammasso aperto formato da circa 50 stelle di età stimata di 85.000.000 di anni che dista 3900 a.l. Necessita di strumenti di almeno 200 mm. di apertura.

IC4996 - di mag. 7,3, è un difficile ammasso aperto immerso in un ricco e luminoso campo stellare della Via Lattea, vicino alla stella gamma. La stella bianca posta al centro, che pare dominare l'ammasso, non fa in realtà parte dello stesso. Dista 5300 a.l.

Cr419 (Collinder 419) - di mag. 5,4, è un piccolo ammasso aperto formato da appena una decina di componenti dominati da una stella bianca che, osservata con un telescopio di buona apertura, appare in realtà doppia. Posto in prossimità della stella gamma, appare anch'esso immerso nella tenue nebulosità di IC1318.

Nebulose

NGC6826 - è una piccola nebulosa planetaria di mag. 8,8 che dista 3300 a.l. al cui centro brilla una stellina di mag. 11. Occorre uno strumento di almeno 150 mm. di apertura.

NGC6857 - è una tenue nebulosa planetaria di mag. 11,4 che è situata in una zona molto ricca di stelle della Via Lattea. Richiede l'uso di un filtro interferenziale.

NGC6888 (la Crescent Nebula) - è un resto di supernova situato 2,5° a sud-ovest della gamma Cygni, originato da una stella esplosa migliaia di anni fa. La nube risplende per riflessione grazie alla radiazione altamente energetica di una caldissima stella di mag. 7 del tipo Wolf-Rayet che è stata raggiunta dai gas espulsi dalla stella.

NGC6888 fa parte di una estesa nebulosità che circonda la gamma Cygni e che copre un'area di oltre 9° quadrati (vedi IC1318). L'osservazione visuale richiede strumenti molto impegnativi, a partire da 400 mm. di apertura e l'uso di filtri nebulari.

NGC6914 - è una nebulosa diffusa di mag. 11,0, la più piccola fra quelle che circondano la gamma Cygni; le sue dimensioni reali si aggirano infatti attorno a 5 a.l.

NGC6960-6992-6995 (la Nebulosa Velo o Velo Nuziale) - è un antico resto di supernova originatosi forse 30-40.000 anni fa, diviso oggi in tre parti: quello più a ovest formato da NGC6960, un secondo, un poco più ad est, formato da NGC6974 e NGC6979 e l'ultimo, ancora più ad est, formato da NGC6992 ed NGC6995. Copre un'area di 70 a.l. e dista presumibilmente 1500 a.l. È un oggetto difficile, appena percepibile con strumenti da 200 mm. di apertura con bassi ingrandimenti; dà il meglio di sé nelle fotografie a lunga posa.

NGC7000 (la Nebulosa Nord America) - è una nebulosa ad emissione il cui aspetto giustifica ampiamente il suo nome. Particolarmente estesa (circa 3° quadrati), è visibile con un binocolo, in condizioni di buona osservabilità, come una macchia sfocata. Il suo caratteristico colore rosso, invece, è visibile solo in fotografia.

NGC7000 fa parte di una nube di idrogeno ionizzato cui appartiene anche la vicina IC5067-5070 (la Nebulosa Pellicano); frapposta fra noi e la nebulosa vi è una banda di polvere interstellare che, assorbendo la luce delle stelle e della stessa nebulosa alle sue spalle, è responsabile della forma che vediamo.

NGC7008 - di mag. 12,0, è una grande ma debole nebulosa planetaria che dista 3600 a.l.

NGC7026 - di mag. 12,0, è una piccola nebulosa planetaria che dista 5550 a.l.

NGC7027 - è una piccola e brillante nebulosa planetaria di mag. 9,6 che dista 3600 a.l. Richiede, per essere osservata visualmente, di almeno 200 ingrandimenti e l'uso di un filtro nebulare.

IC1318 - è un insieme di almeno 5 nebulose che circondano la gamma Cygni e la cui componente di spicco è la già citata NGC6888.

IC5067-5070 (la Nebulosa Pellicano) - è una delle nebulose ad emissione più estese fra quelle fotografabili dagli astrofili; è osservabile pressocché allo zenit nella seconda parte dell'estate. Si trova alla destra della più famosa Nebulosa Nord America ma entrambe fanno parte dello stesso complesso nebulare. Le due nebulose insieme misurano circa 50 a.l., si trovano a 1500 a.l. da noi e sono separate da una nebulosa oscura denominata LDN 935 che fa anch'essa parte del complesso.

IC5076 - è una debole nebulosa a riflessione che fa parte del complesso della Nebulosa Velo.

IC5146 (la Cocoon Nebula = Nebulosa Bozzolo) - è una piccola ma brillante nebulosa ad emissione di aspetto rotondeggiante, di mag. 10, nei pressi di M39, associata ad un ammasso aperto. Questa nebulosa è connessa a sua volta con un complesso di nebulosità oscure note con la sigla B 168 molto evidente anche in piccoli strumenti. Dista 3300 a.l.

Crl2688 (Egg Nebula) - di mag. 13,5, è una nebulosa proto-planetaria di per sé abbastanza insignificante per l'osservatore visuale ma che riveste una grande importanza per lo studio delle ultime fasi di vita delle stelle simili al nostro Sole.

Solo poche centinaia di anni or sono, la stella centrale di questa proto-nebulosa era una gigante rossa ed oggi, questa stessa stella, sta rilasciando i suoi strati più esterni che, avvolgendola, la nascondono ai nostri occhi in attesa che il nucleo, una volta scoperto, irradi la radiazione ultravioletta che, illuminandola, dia vita alla nebulosa planetaria appena generata.

Fenditura del Cigno - si tratta di un vasto complesso di nebulosità oscure situato lungo il ramo boreale della Via Lattea che inizia in prossimità di Deneb e prosegue in direzione della Volpetta, della Freccia, dell'Aquila fino ad arrivare in Ofiuco. Visibile ad occhio nudo nelle serene notti estive; talvolta la sua parte terminale viene chiamata Sacco di Carbone Boreale.

Galassie

NGC6946 - posta proprio al confine fra le costellazioni del Cigno e di Cefeo, di mag. 8,9, è una estesa galassia a spirale vista frontalmente; un telescopio di almeno 120-150 mm. di apertura permette di ammirarne la struttura formata da quattro bracci luminosi, poco avvolti attorno al nucleo. In questa galassia sono state osservate ben otto supernovae negli ultimi 100 anni (l'ultima risale al settembre 2004). Dista 10.000.000 di a.l.

Cygnus A - è una delle più note radiosorgenti note agli astronomi. Si tratta di una radiogalassia di mag. 18, ben oltre i limiti raggiungibili anche con i più grandi telescopi esistenti. Le fotografie a lunga posa mostrano Cygnus A come una coppia di bolle soffuse a contatto; potrebbe trattarsi sia di una galassia in fase di esplosione, sia di due galassie in collisione.

Oggetti peculiari

Cygnus X-1 - Una delle più intense sorgenti X del cielo: il primo probabile buco nero riconosciuto come tale. È stata identificata anche una controparte ottica coincidente con la stella HDE226868, una supergigante di mag. 9 che dista 8150 a.l. È facilmente identificabile con un piccolo telescopio.