Nome latino: Canis Major (Canis Majoris) - CMa
Coordinate: A.R. 7 h; Dec.: -20°
Superficie: 380° quadrati
Fascia di osservabilità: Lat. -90°/+60°
Passaggio al meridiano: febbraio
Stella alfa: Sirio
Media costellazione dell'emisfero meridionale celeste, tipicamente invernale, è famosa per ospitare la stella più brillante del cielo: Sirio.

Media costellazione dell'emisfero meridionale celeste, tipicamente invernale, è famosa per ospitare la stella più brillante del cielo: Sirio.

Molto facile da rintracciare prolungando verso sud est l'allineamento delle tre stelle che formano la cintura di Orione.

Alfa Canis Maioris (Sirio - ardente), di mag. -1,46, è la stella più splendente del cielo. Conosciuta fin dall'antichità, la sua levata eliaca è stata associata dagli Egizi all'arrivo delle benefiche inondazioni del Nilo mentre, per i greci ed i romani, era considerata portatrice di sventura.

Per questo motivo i Romani, per prevenire gli effetti negativi di questa stella, erano soliti sacrificare un cane, una pecora e del vino nei primi giorni d'estate; giorni che erano chiamati, per l'appunto, Giorni del cane, mentre la stella Sirio era chiamata Stella canicula: da qui l'uso del termine canicola per indicare il caldo torrido.

Sirio è una stella bianca con massa più che doppia rispetto a quella solare, diametro di 1,7 volte quello della nostra stella ed una temperatura superficiale di 9500 K.

Posta a 8,6 a.l. da noi è la quinta stella in ordine di distanza dal Sole; è anche un sistema doppio la cui compagna, denominata Sirio B, è una nana bianca di mag. 8,49 che orbita ad una distanza media di 20 U.A. dalla principale in un periodo di 50,9 anni.

Nota: è uno dei vertici del cosiddetto Triangolo Invernale (gli altri due sono rappresentati da Procione, nel Cane Minore, e Betelgeuse, in Orione).

Stelle doppie

Epsilon CMa (Adhara - fanciulle), di mag. 1,50, è una gigante bianco-azzurra con un diametro di 18 diametri solari ed una temperatura superficiale di 20.000 K; è una stella doppia la cui compagna (forse solo ottica), di mag. 7,4, è separata di 7,5", corrispondenti ad una distanza reale di almeno 1000 U.A. Dista 431 a.l.

Zeta CMa (Furud - le solitarie), di mag. 3,02, ha un diametro pari a 4,5 diametri solari, una massa di 5 volte ed una temperatura superficiale di 13.000 K; è una binaria spettroscopica con un periodo di 685 giorni ed una eccentricità di 0,57. Dista 336 a.l.

Eta CMa (Aludra - verginità), di mag. 2,45, è una supergigante bianco-azzurra con un diametro di almeno 50 volte quello del Sole, una massa di 15 volte ed una temperatura superficiale di 13500 K. La distanza di questa stella è stata stimata, probabilmente per difetto, in 3200 a.l.

Il moto proprio, la distanza e la velocità radiale rivelano una certa affinità con Wezen (delta CMa); entrambe le stelle sembrano provenire dall'ammasso Collinder 121, un piccolo ammasso aperto posto in prossimità della stella omicron1 CMa. È anche una doppia binoculare con una compagna di mag. 6,90 separata di 169".

Nu1 CMa, di mag. 5,71, è una stella doppia le cui componenti, rispettivamente di mag. 5,7 e 7,65, sono separate di 17,4". I colori delle due stelle sono indicati talvolta come giallo-arancio e blu-bianco. Dista 277 a.l.

Nu3 CMa, di mag. 4,42, è una stella doppia formata da una gigante arancione di mag. 4,4 e da una stella nana di mag. 8,0. Dista 464 a.l.

Csi CMa, è una doppia ottica formata da una sub-gigante blu di mag. 4,34 distante 2051 a.l. (csi1) e da una nana rossa di mag. 4,54 che dista 411 a.l. (csi2).

Omicron CMa; due sono le stelle che sono indicate da questa lettera dell'alfabeto greco: omicron 1 e omicron2, separate di ben 2,0°, non formano ovviamente un sistema doppio.

- Omicron1, di mag. 3,89, è una stella gialla che presenta variazioni di luminosità di appena un decimo di magnitudine e dista 1977 a.l. Si trova all'estremo nord dell'ammasso Collinder 125 che racchiude una ventina di stelle in soli 50' di diametro.

- Omicron2, di mag. 3,02, è una supergigante azzurra (del tipo di Rigel), estremamente luminosa, che dista 2570 a.l.

UW CMa (29 CMa), di mag. 4,88, è uno dei più massivi sistemi binari della nostra Galassia, con periodo di 4,39 giorni ed eclissi parziali, con diminuzione di luminosità di appena 1/4 di magnitudine. È un sistema del tipo b Lyrae le cui stelle, rese ellissoidali dalle forze mareali, sono immerse in una grande nube gassosa in espansione. Dista 2992 a.l.

h3945, di mag. 4,83, è una stella doppia le cui componenti (una supergigante arancio di mag. 4,79 ed una stella bianca di mag. 6,80) sono separate di 26,8". Dista 6272 a.l.

S 537-8 (South 537-538), di mag. 8,75, è un sistema quadruplo formato da una coppia di stelle doppie, tutte bianche, che dista 791 a.l. S537 è una coppia le cui componenti hanno magnitudini individuali di 6,6 e 8,8 e sono separate di 30,5" (più una terza stella di mag. 13,0 a 29,3"). S538 è una coppia le cui componenti hanno magnitudini individuali di 6,6 e 7,9 e sono separate di 1,7".

Stelle variabili

Beta CMa (Mirzam - l'araldo), di mag. 1,98, è una variabile pulsante, prototipo delle stelle della sua classe. Ha un diametro di circa 14 volte quello del Sole, massa pari a 10 volte ed una temperatura superficiale di 22.000 K; il periodo di variazione è di 6 ore con una ampiezza di 0,07 magnitudini (tra 1,93 e 2,00).
Questa stella, la cui età è stimata in 15.000.000 di anni, a causa della sua grande massa è giunta ormai alle fasi finali della sua vita come stella di sequenza principale dopo di che, fra circa 4.000.000 di anni, esploderà come una supernova. Dista 500 a.l.

Iota CMa, di mag. 4,36, è una gigante blu leggermente variabile la cui luminosità oscilla tra mag. 4,36 e 4,4 in circa 2 ore. Dista 3077 a.l.

Omega CMa, di mag. 4,01, è una variabile di tipo gamma Cassiopeiae con oscillazioni di luminosità tra mag. 3,6 e 4,2 in circa 24 ore. Dista 924 a.l.

W CMa, di mag. 6,65, è una variabile irregolare lenta (stella al carbonio) con variazioni di luminosità tra mag. 6,35 e 7,90. Dista 7412 a.l.

10 CMa, di mag. 5,23, è una stella gigante blu, variabile pulsante del tipo Gamma Cassiopeiae, la cui luminosità oscilla tra mag. 5,13 e 5,44. Dista 2609 a.l.

12 CMa, di mag. 6,07, è una gigante blu che appartiene alla classe delle stelle variabili di tipo Alfa2 CVn, la cui luminosità oscilla tra mag. 6,06 e mag. 6,09. Dista 668 a.l.

27 CMa, di mag. 4,42, è una binaria spettroscopica formata da una gigante blu (di mag. 4,5) e da una stella variabile del tipo gamma Cassiopeiae (di mag. 5,4), che dista 1575 a.l.

Stelle peculiari

Delta CMa (Wezen - il peso), di mag. 1,83, è una supergigante ben 46.000 volte più luminosa del Sole, con un diametro di 240 volte ed una massa stimata di 17 masse solari. La sua temperatura superficiale è di circa 6200 K mentre la distanza, non ben definita, ha ottenuto stime comprese tra 1800 e 3000 a.l. (1792 a.l. per il satellite Hipparcos).

Gamma CMa (Muliphein - stella su cui giurare), di mag. 4,11, di massa pari a 4,3 masse solari, diametro quintuplo di quello della nostra stella e temperatura superficiale di 13600 K, questa stella, che dista 402 a.l., è sospettata di variabilità con periodo plurisecolare.

Il sospetto nasce dal fatto che Bayer le ha assegnato una delle prime lettere dell'alfabeto greco, cosa piuttosto inusuale per una stella di quarta magnitudine (superata oggi da parecchie stelle che sono contrassegnate da lettere successive dell'alfabeto); esiste inoltre una relazione redatta dall'astronomo Geminiano Montanari che riporta che la stella scomparve all'osservazione visuale nel 1670 e che tornò osservabile solo 23 anni dopo (quando fu notata da Giacomo Filippo Maraldi).

VY CMa, di mag. media 8,08, è una probabile ipergigante rossa, variabile irregolare, nonché la stella di maggior diametro tra quelle conosciute ed anche una delle più luminose della nostra Galassia.
Con un diametro stimato di 2000 diametri solari, massa pari a 30-40 stelle simili al nostro Sole ed una luminosità di ben 500.000 volte, se fosse posta al centro del sistema solare, si estenderebbe ben oltre l'orbita di Saturno, ma, fortunatamente, si trova a quasi 2000 a.l. da noi. È anche un sistema multiplo, forse solo ottico, formato da ben 6 componenti.

Attualmente questa stella si trova nelle fasi finali della sua evoluzione, con una intensa espulsione di materia che ha dato origine ad una serie di formazioni irregolari che si stanno espandendo in tutte le direzioni ed a diverse velocità. A causa della grande massa, VY CMa è destinata a terminare la sua vita esplodendo come una supernova.

Ammassi stellari

M41 - di mag. 4,5, è un ammasso aperto formato da un centinaio di stelle e con un diametro reale di circa 20 a.l. Dista 2350 a.l.

NGC2204 - di mag. 8,6, è un piccolo ma ricco ammasso aperto formato da una ottantina di deboli stelle di età stimata di 3.000.000.000 di anni. Dista 14.500 a.l. Di facile individuazione, trovandosi a meno di 2° a sud sud-ovest da Mirzam, è un oggetto ideale per i binocoli astronomici a grande apertura.

NGC2243 - di mag. 9,4, è un piccolo ma ricco ammasso aperto formato da un centinaio di stelle di età stimata di 3.900.000.000 di anni. Dista 15.000 a.l.

NGC2345 - di mag. 7,7, è un bell'ammasso aperto di forma rotondeggiante formato da una settantina di stelle di età stimata di 79.000.000 di anni. Dista 5900 a.l. Si consiglia la visione binoculare.

NGC2354 - di mag. 6,5, è un bell'ammasso aperto formato da un centinaio di stelle di età stimata di 180.000.000 di anni. Dista 6000 a.l. Situato ad appena 1° a Nord-est dalla stella delta CMa, non è di facile individuazione in quanto immerso in un ricco campo stellare.

NGC2360 - di mag. 7,2, è un ammasso aperto formato da una ottantina di stelle di età stimata di 1.300.000.000 di anni. Dista 5300 a.l. Si apprezza al meglio con strumenti di almeno 120 mm. di apertura.

NGC2362 - di mag. 3,8, è un bellissimo ammasso aperto formato da una sessantina di stelle giganti bianche e azzurre che sembrano circondare la stella tau CMa, che probabilmente fa parte dell'ammasso (questa stella, di mag. 4,37, è una modesta variabile ed una binaria spettroscopica con periodo di 154,8 giorni ed anche una delle più luminose supergiganti conosciute: pari a 50000 Soli).

NGC2362 è uno dei più giovani ammassi aperti conosciuti con i suoi 25.000.000 di anni di età, nel quale parecchie delle sue componenti si trovano ancora nello stadio di protostella; nonostante ciò, l'enorme pressione di radiazione generata dalle giovani stelle massicce ha spazzato via buona parte della nebulosità residua che ha dato origine all'ammasso. Dista 5000 a.l.

NGC2374 - di mag. 8,0, è un ammasso aperto formato da circa 25 stelle sparpagliate su di una superficie di 15' di diametro le cui componenti, di età stimata di 320.000.000 di anni, distano mediamente 4200 a.l.

NGC2384 - di mag. 7,4, è un piccolo ammasso aperto formato da una quindicina di stelle disposte a forma di due archi contrapposti che ricordano le ali di una farfalla; dista 6500 a.l. Di difficile osservazione con strumenti inferiori a 200 mm. di apertura.

Cr 140 (Collinder 140) - di mag. 3,5, è un esteso e disperso ammasso aperto formato da una trentina di stelle, di età stimata di 22.000.000 di anni, che dista quasi 1000 a.l.

Nebulose

NGC2359 (l'Elmetto di Thor) - è una tenue nebulosa diffusa, parte ad emissione e parte a riflessione, ricca di filamenti e circonvoluzioni che si evidenziano solo con l'uso di filtri nebulari associati all'uso di strumenti di almeno 200 mm. di apertura. Generata probabilmente dalla stella di Wolf-Rayet HD56925, posta quasi al centro della nebulosa; dista 15000 a.l.

IC2177 (la Nebulosa Gabbiano) - è una estesa nebulosa diffusa situata al confine tra le costellazioni del Cane Maggiore e dell'Unicorno (con una netta prevalenza di quest'ultima, per cui si rimanda alla descrizione inserita in detta costellazione).

Ced 90 (Cederblad 90 o Gum 3) - è una bella nebulosa, parte ad emissione e parte a riflessione, che circonda la stella HD 53623 (di mag. 7,98) ed a cui, recentemente, è stato scoperto essere associata una intensa emissione di radiazione X. Dista 3750 a.l. ed ha un diametro reale di circa 7,5 a.l.

Galassie

NGC2207+IC2163 - di mag. media 11,9, è una bella coppia di galassie a spirale barrata interagenti visibili con strumenti di almeno 150-200 mm. di apertura.

Il processo di integrazione tra le due galassie è appena agli inizi e, per ora, IC2163 sta orbitando attorno alla galassia principale con moto oscillatorio, imprigionata dalle forze mareali di quest'ultima; si stima che il lento processo di fusione tra le due galassie avrà la durata di circa 1 miliardo di anni e terminerà con la nascita di una galassia ellittica. La coppia dista 129.000.000 di a.l.

NGC2217 - di mag. 10,7, è una bella galassia a spirale barrata vista frontalmente che, all'osservazione visuale, è purtroppo limitata alla sola luminosa regione centrale. Dista 63.500.000 a.l.

NGC2280 - di mag. 10,5, è una galassia a spirale che visualmente mostra un bel nucleo brillante e diffuso; la grande ma debole struttura a spirale esterna è invece visibile solo nelle fotografie a lunga posa con strumenti di dimensioni medio-grandi. Dista 75.500.000 a.l.

Galassia Nana Ellittica del Cane Maggiore - scoperta nel 2003, è considerata la galassia più vicina alla nostra distando 42.000 a.l. dal suo centro ed appena 25.000 dalla Terra. Con una popolazione totale di circa 1.000.000.000 di stelle (tra cui molte nane rosse), è di difficile osservazione in quanto, trovandosi sul piano galattico, è fortemente oscurata dalla presenza di gas e polveri. Presenta un evidente inizio di smembramento, con perdita di ammassi globulari, strappati via dalla attrazione gravitazionale della nostra Galassia e presenza di lunghi filamenti di stelle che si avvolgono attorno alla Via Lattea.