Nome latino: Aquarius (Aquarii) - Aqr
Coordinate: A.R. 23h; Dec.: -15°
Superficie: 980° quadrati
Fascia di osservabilità: Lat. -90°/+65°
Passaggio al meridiano: ottobre
Stella alfa: Sadalmelik
Costellazione zodiacale. È decisamente poco vistosa e non ha stelle più luminose della 3a magnitudine

Costellazione zodiacale. È decisamente poco vistosa e non ha stelle più luminose della 3a magnitudine. È però ricca di oggetti celesti interessanti per telescopi e anche binocoli non troppo potenti. È facilmente identificabile a sud del grande quadrato di Pegaso.

Alfa Aquarii (Sadalmelik - il fortunato del re) non è la stella più luminosa della costellazione: questo primato spetta infatti alla stella beta (Sadalsuud - il fortunato dei fortunati) di mag. 2,9.

Stelle doppie
Gamma Aquarii (Sadalachbia - Stella fortunata delle tende), di mag. 3,86, è una binaria spettroscopica con periodo di 58,1 giorni. Dista 150 a.l.

Zeta Aquarii, di mag. 3,65, è la stella centrale di un asterismo chiamato Urna e che contiene, tra l'altro, anche le stelle gamma, pi ed eta. Si tratta di una coppia stretta di stelle bianche di mag. 4 che richiede per essere separata di telescopi per lo meno di 75 mm. di apertura ed alto ingrandimento. Dista 100 a.l.

Psi3 Aquarii, di mag. 4,99, è una stella tripla le cui componenti hanno rispettivamente mag. 5,0, 11,0 (separate di 1,5") e 13,1 (posta a 130,1"). In un binocolo o in un piccolo telescopio questa stella forma un bel trio con la bianco-azzurra Psi1 e l'arancione Psi2. Dista 250 a.l.

Tau Aquarii, di mag. 4,05, è una stella doppia le cui componenti hanno rispettivamente mag. 4,0 e 9,8 e sono separate di 132,5". Dista 380 a.l.

4 Aquarii, di mag. 5,99, è una stella multipla formata da una coppia principale le cui componenti hanno rispettivamente magnitudine 6,3 e 7,6 e sono separate di 1"; un terzo membro, di mag. 12,9, si trova a 72,7" ed un quarto, di mag. 9,4, si trova a 131,3". Il sistema dista 190 a.l.

41 Aquarii, di mag. 5,33, è una bella stella doppia le cui componenti, l'una giallo-arancio e l'altra bianco-giallastra, hanno rispettivamente mag. 5,6 e 7,1 e sono separate di 112". Dista 280 a.l.

69 Aquarii, è una stella doppia le cui componenti hanno rispettivamente mag. 5,66 e 9,0 e sono separate di 22,6". Dista 260 a.l.
Al binocolo è visibile nello stesso campo la stella doppia t Aquarii.

94 Aquarii, di mag. 5,2, è una doppia le cui componenti (rispettivamente di mag. 5,19 e 7,4 e separate di 12,7") sono entrambe doppie, l'una binaria spettroscopica e l'altra una doppia stretta con separazione di 0,2". Dista 67 a.l.

107 Aquarii, di mag. 5,28, è una doppia le cui componenti hanno rispettivamente mag. 5,7 e 6,5 e sono separate di 6,8". Dista 210 a.l.

S 2744, di mag. 6,24, è una stella tripla formata da una coppia principale le cui componenti hanno rispettivamente mag. 6,7 e 7,2 ed orbitano attorno al comune centro di massa in ben 1532 anni. Una terza stella, di mag. 12,5, si trova a 89,1". Dista 215 a.l.

Stelle variabili
R Aquarii, di mag. media 8,69, è una variabile a lungo periodo la cui luminosità oscilla tra mag. 5,8 e 12,4 in 387 giorni; appartiene ad un tipo piuttosto raro di variabili note con il nome di stelle simbiotiche, formate da una gigante rossa ed una nana blu che intervallano lunghi periodi di tranquillità a fasi estremamente violente.

AE Aquarii, è una stella variabile di tipo non ben definito, la cui luminosità oscilla tra mag. 10,4 e 12,56 in modo irregolare nell'arco di una giornata. Si tratta di un sistema binario in rapida rivoluzione con componenti quasi a contatto, forse del tipo SS CYgni o DQ Herculis.

CY Aquarii, è una variabile pulsante a corto periodo (della classe delle Cefeidi nane) la cui luminosità oscilla tra 10,42 e 11,16 in soli 88 minuti.

RY Aquarii, di mag. media 8,85, è una binaria ad eclisse di tipo Algol la cui luminosità oscilla tra mag. 8,8 e 10,1 in meno di due giorni.

Ammassi stellari
M2 (NGC7089): è un ricco ammasso globulare di mag. 6. Coi binocoli o con piccoli telescopi appare come una macchia confusa.

M72 (NGC6981): è un ammasso globulare di mag. 9, poco notevole nei piccoli telescopi.

M73 (NGC6994): piccolo asterismo di quattro stelle di mag. 9.

NGC7492: ammasso globulare molto disperso, più grande ma molto meno luminoso di M72. Con strumenti di almeno 200 mm. di apertura è un oggetto di tutto rispetto posto vicino alla stella delta.

Nebulose
NGC7009: la nebulosa Saturno, scoperta da Herschel nel 1782 e così chiamata per la sua somiglianza col pianeta degli anelli. Con piccoli telescopi appare come un piccolo disco verdastro di mag. 8. Negli strumenti di grande apertura, invece, è un oggetto veramente bello, che splende come un globo fluorescente. Per poter apprezzare le escrescenze laterali occorre un'apertura di almeno 250 mm.

NGC7293: la nebulosa Elica, probabilmente la più grande e la più vicina a noi, distando solo 600 a.l., dil diametro di 16' d'arco (più di metà del diametro della Luna Piena), a causa della sua bassissima brillanza superficiale, è un oggetto difficile da osservare. La sua bellezza risalta invece nelle fotografie a lunga esposizione in cui appare come due cerchi di gas sovrapposti.

Galassie
NGC7184: galassia spirale dal nucleo molto brillante; le regioni più esterne si possono invece evidenziare con mezzi digitali e solo alle grandi aperture.

NGC7606: galassia a spirale con una debole ma estesa concentrazione centrale. 55' a nord è visibile la debole galassia ellittica NGC7600.

NGC7727: galassia a spirale con una larga ma debolissima struttura esterna ed una regione centrale piccola e brillante. Piuttosto difficile con strumenti amatoriali.

Meteore
Ogni anno da questa costellazione si irradiano ben tre sciami meteorici:

- Eta Aquaridi, con picco il 5 maggio e uno ZHR di 60 met/h

- Delta Aquaridi, con picco il 28 luglio e uno XHR di 20 met/h

- Iota Aquaridi, con picco il 6 agosto e uno ZHR di 8 met/h