S O L E | L U N A | |||||
1 luglio | 5:40 | 20:51 | 2 luglio | Primo Quarto | 21h 30m | |
15 luglio | 5:50 | 20:46 | 10 luglio | Luna Piena | 22h 36m | |
31 luglio | 6:04 | 20:32 | 18 luglio | Ultimo Quarto | 02h 38m | |
Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 43 minuti | 24 luglio | Luna Nuova | 21h 12m | |||
Se vi state chiedendo – e so che ve lo state chiedendo da anni – dove si colloca nella volta celeste il centro della Via Lattea, questo è il periodo perfetto per scoprirlo. Posizionato prospetticamente ai confini della costellazione del Sagittario, all’incrocio con Ofiuco e lo Scorpione, il centro galattico (indicato dal cerchio rosso nell'immagine a sinistra) è ormai reso noto dall’immagine del buco nero supermassiccio Sagittarius A*. Per trovarlo basta identificare verso la mezzanotte sull’orizzonte Sud la costellazione del Sagittario o, meglio, l’asterismo della Teiera. Il beccuccio della teiera, appunto, indica poco più a destra proprio il centro della nostra Galassia. Questa zona del firmamento brulica di oggetti celesti. Per chi ha la fortuna di avere cieli poco inquinati dalle luci cittadine, e in nottate senza Luna, basta un binocolo per scoprire quanti ammassi e nebulose sono presenti in questa zona di cielo. E proprio qui si trovano bellissime nebulose che meritano attenzione.
La nebulosa Laguna o M8, la nebulosa Trifida o M20, entrambe fotografate recentemente nelle Ande cilene dai nuovi occhi dell’Osservatorio Vera Rubin, poi la Nebulosa Omega e la Nebulosa Aquila, tanto per citare le più appariscenti. E se di Via Lattea parliamo allora perché non percorrerla, magari dopo la metà del mese, quando la Luna non rischiara il cielo? Alzando lo sguardo da sud verso l’alto, incontriamo dapprima la costellazione dello Scudo, con il bellissimo l’ammasso stellare aperto M11 anch’esso visibile con un binocolo o un piccolo telescopio. Proseguendo incontriamo la costellazione dell’Aquila e verso lo Zenit le costellazioni del Cigno e della Lira che ci accompagneranno per tutta l’estate. Le loro stelle principali – Altair dell’Aquila, Deneb del Cigno e Vega della Lira – formano il triangolo estivo ben visibile già all’imbrunire. Vicino alla stella Deneb, c’è la nebulosa Nord America. Visibile solo in immagini a lunga esposizione, ha in effetti un’impressionante somiglianza, nella forma, al continente americano. Invece la testa del Cigno è formata dalla bellissima stella doppia Albireo. La prima è una stella di un colore arancio, mentre la seconda di un bellissimo colore verde-azzurro. Assolutamente da osservare al telescopio. Sempre camminando sulla Via Lattea e proseguendo con lo sguardo ben oltre lo Zenit, giriamoci verso nord per incontrare la costellazione di Cassiopea. E finalmente arrivando all’orizzonte Nord Nord-Est dove, in corrispondenza della costellazione di Perseo siamo rivolti all’opposto del centro galattico e quindi verso la periferia della Via Lattea. Zona, questa, particolarmente interessante nei mesi invernali.
La Luna è al primo quarto il 2 luglio alle 21:30, Luna piena il 10 del mese alle 22:36, ultimo quarto il 18 di luglio alle 2:38 e Luna nuova il 24 del mese alle 21:12. Le mattine del 20, 21, 22 e 23 luglio saranno particolarmente belle verso Est con una sottilissima falce di Luna che, con il trascorrere di questi giorni, si troverà prospetticamente vicino alle Pleiadi, a Venere e poi a Giove.
Venere sarà visibile da circa le 4 del mattino fino al sorgere del Sole ad Est, e Giove migliorerà di poco la sua visibilità dopo la metà del mese anche lui basso sull’orizzonte Est prima delle luci mattutine. Saturno sarà un po’ più visibile sorgendo verso l’1 ad inizio mese e verso le 23 a fine mese.
In un luglio non particolarmente ricco di eventi celesti, dedichiamo un pensiero al nostro satellite. Anche in questo mese, come nel mese scorso, la Luna piena sarà piuttosto bassa sull’orizzonte e quindi, al confronto con oggetti del panorama terrestre, ci sembrerà più grossa del normale. In realtà è una semplice illusione visto che addirittura il 5 luglio il nostro satellite sarà al punto più distante dalla Terra, e quindi la sua dimensione sarà leggermente più piccola. Buon luglio e buona passeggiata lungo la Via Lattea. E se avete foglia di scattare immagini della nebulosa Nord America o NGC 7000… speriamo che non dobbiate pagare i dazi!