Grande
costellazione della regione equatoriale celeste nota in passato con il
nome di Serpentario. Questa costellazione è attraversata dall'eclittica
nelle sue regioni meridionali e quindi, pur non appartenendo ai
tradizionali segni zodiacali, avrebbe tutto il diritto di essere
considerata la tredicesima costellazione dello zodiaco.
E'
una costellazione particolarmente ricca, sia di stelle che di oggetti
del profondo cielo, ed in particolare di ammassi globulari.
Alfa Ophiuchi
(Ras Alhague - testa
dell'incantatore di serpenti),
di mag. 2,08, è una stella doppia la cui compagna, invisibile, è
presumibilmente di mag. 7; le masse delle due componenti sono
rispettivamente di 2,4 e 0,6 volte quella solare separate da circa 6
U.A. e periodo di 8,5 anni.
Alfa
Oph ha lo stesso moto nello spazio delle stelle del gruppo
dell'Orsa Maggiore e dista 47 a.l.
Stelle doppie
Delta
Oph (Yed
Prior - mano
anteriore),
di mag. 2,73, forma una facile coppia larga con la Epsilon Oph;
è una gigante rossa attorno alla quale orbitano due stelle lontane e di
poco interesse, una di mag. 13,4 posta a 65" dalla principale e l'altra
di mag. 10 che dista ben 4'. Delta Oph
si trova a 170 a.l. da noi.
Epsilon Oph
(Yed Posterior - mano
posteriore),
di mag. 3,23, forma con Yed Prior una bella coppia facilmente
separabile anche ad occhio nudo, data la separazione di ben 1,5° fra le
due stelle. Da notare il contrasto di colori tra il giallo-arancio
della epsilon
(peraltro a sua volta doppia, con una compagna di mag. 12 separata di
110") ed il rosso della delta.
Dista 108 a.l.
Eta Oph
(Sabik - colui che
precede),
di mag. 2,43, è una binaria ottica stretta e difficile le cui
componenti, di mag. 2,9 e 3,4, orbitano attorno al comune centro di
massa in 88 anni. Dista 84 a.l.
Lambda
Oph
(Marfik - polso, gomito),
di mag. 3,82, è una stella multipla formata da una coppia principale di
stelle bianco-azzurre (di mag. 4,2 e 5,2 che orbitano attorno al comune
centro di massa in 130 anni) e da altre due stelle, l'una di mag. 11
separata di 2' e l'altra di mag. 10 separata di 5'. Il sistema dista
160 a.l.
Omicron Oph,
di mag. 5,14, è una bella doppia le cui componenti, rispettivamente di
mag. 5,4 e colore giallo-arancio e mag. 6,9 e colore bianco-azzurro,
sono separate di 10,3". Omicron
Oph dista 360 a.l.
Rho Oph, di
mag. 4,57, è una stella multipla formata da una coppia principale (A+B) nella
quale A
è una binaria spettroscopica bianco-giallastra di mag. 5,3 e B è una
stella bianco-azzurra di mag. 6.
Appartengono al sistema altre due stelle di mag. 7 separate di 2,5',
una a nord e una a ovest sud-ovest; di queste, il membro D è a sua
volta doppio.
Bello
da osservare nei binocoli, questo sistema, probabilmente fisico, è
inserito in una debole nebulosità che risalta solo nelle fotografie a
lunga esposizione. Dista 390 a.l.
Tau Oph,
di mag. 4,77, è un sistema multiplo le cui componenti principali, di
mag. 5,2 e 5,9, sono separate di 1,8" mentre un terzo membro, di mag.
9,3, si trova a 100". Dista 170 a.l. Richiede strumenti di almeno 100
mm. di apertura per separare le componenti principali.
36 Oph,
di mag. 4,33, è un'evidente coppia di stelle arancio di mag. 5,1
visibile con piccoli telescopi, cui vanno aggiunti due membri brillanti
ed uno molto più debole, al di là dei limiti dei telescopi di media
apertura. Dista 19,5 a.l.
70 Oph,
è una delle più famose e studiate stelle doppie, formata da due
componenti, nane, con massa e diametro inferiori a quello solare, di
mag. 4,2 (gialla) e 5,9 (arancio). Attualmente le due stelle sono
separate di 1,6" ma la separazione massima è arrivata fino a 6,7" in un
periodo di 87,85 anni. Irregolarità dell'orbita fanno supporre che
esista un terzo componente invisibile di massa 0,01 quella solare,
troppo piccolo per essere una stella (forse un pianeta gigante?).
Per
separare le due stelle occorrono strumenti di almeno 100 mm. di
apertura e un notevole ingrandimento. Trovandosi a soli 16,6 a.l. di
distanza, 70 Oph
è una delle stelle a noi più vicine.
Stelle
variabili
Zeta Oph,
di mag. 2,56, è una variabile eruttiva con variazioni di luminosità di
2 centesimi di magnitudine; potrebbe trattarsi di una stella fuggitiva
proveniente dall'associazione Scorpii OB2. Dista 460 a.l.
Theta Oph,
di mag. 3,27, è una variabile quasi cefeide con periodo di 3,37 ore (si
tratta quindi di una stella giovane e di grande massa che incomincia
appena ad evolvere dalla sequenza principale). Dista 560 a.l.
Nova Ophiuchi 1604
(la supernova di Keplero), è l'ultima supernova conosciuta della nostra
Galassia: avvistata per la prima volta il 9 ottobre 1604, raggiunse il
massimo il giorno 17 con mag. -2,25 e diminuì gradatamente la sua
luminosità fino a rendersi invisibile circa 18 mesi dopo.
Nella
zona di cielo interessata dall'evento è stata trovata una evanescente
nebulosa di mag. 19 estesa circa 40" ed un possibile residuo stellare
di mag. 18,6.
E' ovviamente al di là delle capacità degli strumenti amatoriali.
U Oph,
di mag. 5,89, è una variabile ad eclisse con variazioni di luminosità
comprese tra mag. 5,84 e 6,56 in un periodo di circa 1,68 giorni. Si
tratta di un sistema binario formato da due stelle gemelle separate di
10.000.000 di km. Dista 600 a.l.
X Oph,
di mag. 7,41, è una variabile a lungo periodo, una gigante rossa
pulsante con un periodo di 334 giorni e magnitudine compresa tra 6 e 9;
è anche una stella doppia con una compagna di mag. 9,2 separata di 0,2".
RS Oph,
è una nova ricorrente (la seconda che si è resa visibile ad occhio
nudo, dopo T Coronae Borealis) di cui sono stati segnalati outburst nel
1898, 1933, 1958 e 1967. Durante il massimo del 1933 ha raggiunto mag.
4,3 incrementando in questo modo la sua normale luminosità di ben 500
volte. Si tratta di un sistema binario formato da una gigante evoluta e
da una calda subnana nella quale l'accrezione di materiale provoca
periodica esplosioni termonucleari.
XX Oph,
di mag. 8,77, è una variabile irregolare di tipo indefinito che, senza
motivo apparente, può diminuire la sua luminosità fino a mag. 11 per
periodi di tempo variabili (da pochi mesi a 2 anni).
Y
Oph, è una variabile Cefeide, la cui magnitudine varia tra
5,87 e 6,46 in 17 giorni.
Stelle
peculiari
Stella di Barnard,
scoperta nel 1916, è lontana 6 a.l. ed è la stella più vicina al Sole
dopo il sistema triplo di alfa Centauri. E' una nana rossa di mag. 9,54
ed è alla portata dei piccoli telescopi. Questa stella ha il più grande
moto proprio fra tutte le stelle (170 km/sec) e ogni 350 anni percorre
1° del cielo.
Alcune osservazioni fanno pensare che la stella di
Barnard sia accompagnata da uno o due grandi pianeti simili a Giove e
Saturno.
Ammassi
stellari
M 9
- è un ammasso globulare di mag. 7,9 la cui luminosità è in parte
assorbita da una nebulosa oscura che si trova nei pressi. Piccolo ma
brillante, dista 26.000 a.l.
1,2° a nord-est di M9 è visibile l'ammasso globulare NGC6356.
M 10
- è un ammasso globulare di mag. 6,6 separato di soli 3,4° dal suo
simile M12. Ricco di stelle con un nucleo denso e brillante; le sue
regioni periferiche possono essere risolte in stelle con strumenti di
150-200 mm. di apertura. Dista 14.000 a.l.
M 12
- è un ammasso globulare di mag. 6,6, leggermente più piccolo e meno
luminoso di M10 ma proprio per questo più facile da risolvere in stelle
anche con telescopi medio-piccoli. Dista circa 16.000 a.l.
M 14
- è un ammasso globulare di mag. 7,6, di forma approssimativamente
ellittica, è uno degli ammassi globulari con minore concentrazione
centrale. Dista circa 30.000 a.l.
M 19
- è un ammasso globulare di mag. 7,2, di forma leggermente ellittica,
nonostante le sue dimensioni contenute, è bello da osservare anche con
strumenti amatoriali. Dista 28.000 a.l.
M 62
- è un ammasso globulare di mag. 6,6, posto al confine tra le
costellazioni di Ofiuco e dello Scorpione. E' uno degli ammassi
globulari di forma più irregolare tra quelli conosciuti, forse a causa
della sua grande vicinanza con il centro galattico (6100 a.l.). Dista
22.000 a.l. da noi.
M 107 - è
un ammasso globulare di mag. 8,1, posto vicino al piano galattico.
Dista 21.000 a.l.
NGC6235
- è un ammasso globulare di mag. 10,2, assai debole e poco concentrato,
tanto da essere definito da alcuni come un ammasso aperto. Non
risolvibile in stelle con strumenti amatoriali. Dista 31.000 a.l.
NGC6284
- è un ammasso globulare di mag. 9 che dista oltre 45.000 a.l.
NGC6287
- è un ammasso globulare di mag. 9,2 posto molto vicino al centro
galattico (circa 5000 a.l.) in una porzione di cielo resa inaccessibile
dal mezzo interstellare. Dista 27.000 a.l.
NGC6293
- è un ammasso globulare di mag. 8,2 che dista 29.000 a.l.
NGC6304
- è un ammasso globulare di mag. 8,4 piccolo, compresso e irrisolto,
posto molto vicino al centro galattico (da cui dista 7000 a.l.) e
fortemente arrossato dal mezzo interstellare. Dista quasi 20.000 a.l.
NGC6325
- è un ammasso globulare di mag. 10,7 che dista 30.000 a.l.
NGC6355
- è un ammasso globulare di mag. 9,6, piccolo ed irrisolto. Dista
23.000 a.l.
NGC6356
- è un ammasso globulare di mag. 8,4, di buone dimensioni ed
estremamente concentrato che dista 48.000 a.l. (torna
ad M9)
NGC6366
- è un ammasso globulare di mag. 10 di buone dimensioni ma debole e
poco concentrato. Dista 12.000 a.l.
NGC6633
- è un ammasso aperto di mag. 4,6 formato da una trentina di stelle
sparse su un'area di circa 47'. Dista oltre 1000 a.l. Da osservare con
i binocoli.
IC4665
- è un ammasso aperto di mag. 4,2, il più
bello e luminoso di questa costellazione. Contiene circa 30 stelle di
circa 36.000.000 di anni di età e dista 1400 a.l.
Con il suo
diametro relativo di 41', l'intero ammasso può essere visualizzato
anche in piccoli telescopi, purché a bassi ingrandimenti.
Nebulose
NGC6309
- è una nebulosa planetaria di mag. 11,6 piccola e brillante, la cui
forma irregolare le ha procurato il soprannome di Nebulosa Scatola.
NGC6369
- è una nebulosa planetaria di mag. 11; piccola e debole, per
osservarla occorrono forti ingrandimenti e l'uso di un filtro nebulare.
NGC6572
- è una nebulosa planetaria bipolare toroidale, la cui rappresentante
più nota è la nebulosa Occhio
di Gatto (NGC6543) nel Dragone; nonostante la buona
luminosità (mag. 8,1) è stranamente poco osservata e fotografata. Dista
2000 a.l.
Nebulosa
Pipa - è una nebulosa oscura sovrapposta alla Via Lattea che
fa parte,
insieme ad altre, di una nebulosa più grande nota come Cavallo Nero. Dista
circa 700 a.l.
Galassie
NGC6384
- è una galassia a spirale di mag. 10,4, grande ma debole se si
eccettua una piccola regione centrale. Dista 82.000.000 di a.l.
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